Need for Speed: Most Wanted, il ritorno in pista di NFS
Ritorna su pista la serie NFS, con l’ultima edizione prodotta da Electronic Arts. Stiamo parlando di Need for Speed: Most Wanted, uscito il due novembre e distribuito proprio da EA. Gli sviluppatori, Criterion, hanno realizzato una versione ancora più accattivante rispetto all’ultima uscita: sono davvero tanti i miglioramenti, ma resta ancora qualche pecca. Partiamo dalla storia: una trama semplice, interpretiamo un giovane e sconosciuto guidatore, che arriv nella città di Fairheaven. Un luogo apparentemente molto tranquillo, dove in realtà si annidano diverse corse automobilistiche illegali: a capo delle corse ci sono dieci Most Wanted, ossia dieci piloti, fra i più temuti della città. L’obiettivo è chiaro: riuscire ad imporsi come pilota più forte e rispettato. Per farlo dovremo vincere gara su gara e battere i diretti rivali in strada. Il gioco propone una ottima IA, aggressiva e “sporca”, l’ideale per una battaglia all’ultima curva! E’ chiaro che il gioco continua a fondarsi sui fattori vincenti della serie NFS: un gameplay solido, accompagnato da un sistema di guida arcade molto immediato e semplice da apprendere, il tutto arricchito da una buonissima dote tecnica. E’ chiaro che il gioco è migliorabile: delude un po’ a livello di parco macchine, un po’ troppo scarno, così come non possiamo non notare qualche calo di frame rate durante le corse. Inspiegabile la scelta delle due soli visuali, che limitano un po’ l’esperienza di guida, obbligando il giocatore ad una scelta molto limitata.