3D: sviluppo e perfezionamento

Su Focus.it dell’11 Aprile 2011 si leggeva così “Nel giro di qualche anno il 3D potrebbe essere olografico e realizzato con speciali sistemi di proiezione in grado di creare immagini a tutto tondo. I primi esperimenti sono incoraggianti”.

Oggi si è messo fine ai buffi e super tecnologici occhialini e relativi accessori, poiché l’ultima frontiera del 3D è l’ologramma a colori. Una proiezione a tutto tondo talmente reale che sembra quasi da toccare. Questo nuovo ramo degli ologrammi 3d prima di prendere forma concreta dovrà temporeggiare ancora qualche anno, ma un team di ricercatori giapponesi è già all’opera e sulla buona strada. Satoshi Kawata e i suoi colleghi dell’ Università di Osaka hanno già sviluppato un software innovativo per la proiezione di immagini: al posto del tradizionale laser utilizza la luce convenzionale. Grazie alla scoperta fatta nel lontano Oriente sarà possibile brevettare e realizzare schermi in miniatura per cellulari, televisioni e videogame portatili in grado di offrire un’esperienza 3D.

Questo gruppo di scienziati nippici è già riuscito a realizzare un ologramma in tecnicolor, cioè un ologramma tridimensionale a colori. Alla base di questo progetto risiede ancora però la tecnologia laser: tre laser di diversi colori ( rosso, verde e blu ) che illumina l’immagine riflessa su schemi di interferenza per poi registrare l’immagine olografica su una lastra  fotosensibile. Gli studi continuano a progredire sempre più in maniera repentina verso la meta del successo e del perfezionamento.

Tutto questo accadeva nel non così lontano 2011. Oggi alla soglia del 2013 si può dire che la scienza olografica ha ottenuto grandi risultati tanto che gli ologrammi 3d occupa nel mondo multimediale-tecnologico uno dei primi posti. L’applicazione di questa scienza è visibile soprattutto nel mondo della comunicazione come concerti, mostre, fiere, manifestazioni e così via. Inoltre il 3D accompagna anche nuove invenzioni come ad esempio quella del virtual mirror.

Ologrammi in 3d diventa sempre più simbolo a 360° di tre dimensioni: illustrazione, comunicazione e intrattenimento!