Apple, nel futuro di iPhone c’è il riconoscimento facciale
Sembra proprio che per l’iPhone del futuro, Apple stia pensando di inserire anche riconoscimento facciale.
In Rete è tutto un pullulare di rumors sull’eventuale riconoscimento facciale che Cupertino dovrebbe integrare sui prossimi melafonini.
Ma il riconoscimento facciale, face recognition, la tecnica di intelligenza artificiale che si utilizza in biometria per identificare o verificare l’identità di una persona a partire da una o più immagini che la ritraggono, pare proprio che non ci sarà nello smartphone atteso per il 2017.
La tecnologia è ancora in fase di sperimentazione, Apple non rischierebbe mai un flop. Attenderà che sia messa a punto per poi integrarla nei suoi dispositivi.
In ogni caso è ipotizzabile che i prossimi iPhone e iPad potrebbero reinventare il lettore di impronte digitali alla base del “Touch ID” e, molto probabilmente, in un futuro prossimo sostituirlo con un avveniristico sistema di riconoscimento facciale.
Tale ipotesi non l’abbiamo fatta noi, come immaginabile, ma analisti esperti della compagnia di Cupertino, come Ming-Chi Kuo di KGI Securities e Timothy Arcuri della Cowen & Co. Almeno questo è quanto scrivono i siti MacRumors e 9to5mac.
Il fine ultimo della Mela è di eliminare “cornice” e ogni tipo di tasto e per raggiungere tale scopo deve per forza di cose pensare a un lettore di impronte direttamente sotto lo schermo. Ciò significa integrare un sensore ottico nuovo.
Ma tutto questo è di la da venire. Intanto, come già detto, la tecnologia è ancora in fase di sviluppo e sperimentazione, e poi adattare un simile sensore a uno eventuale schermo OLED curvo di cui pure si parla da mesi per il nuovo smartphone di Apple, non è cosa facilissima.
Ma tutto questo, comunque, è destinato a durare molto poco. L’analista Kuo afferma che Apple sta cercando di utilizzare il riconoscimento facciale, e non solo quello dell’iride, come parte integrante dei prossimi device del colosso di Cupertino.