Dropbox Project Infinite, file sul cloud solo al bisogno

Dropbox ha annunciato una nuova funzione integrativa che mira a accesso ai file cloud da realizzarsi direttamente dal desktop, sia su piattaforma Mac che PC Windows, le quali ora possono ora contare sull’accesso alle risorse rispettivamente tramite Finder ed Explorer appoggiandosi al Project Infinite.

Un cloud di memoria che libereranno il nostro disco rigido dall’ingombro di Giga di file che diventeranno quindi consultabili, da Mac e pc, attraverso Finder, una funzione che sarà attiva solo per utenti business che consentirà di scegliere quali file sincronizzare in locale e quali conservare su server esterno. I file saranno contraddistinti da una nuvoletta e manterranno tutti i metadati in memoria, dalle dimensioni fino alla data di creazione.

In più, potranno essere spostati da una cartella all’altra anche tramite semplice Drag&Drop senza nessun problema poiché il contenuto vero e proprio sarà effettivamente scaricato sul terminale solo all’atto dell’apertura vera e propria della risorsa, ovviamente sotto connessione internet, anche se si potrà scegliere di salvare una copia in locale, grazie all’omonima opzione che servirà appunto a scaricare i file sul proprio computer per poterla consultare anche in assenza di connessione internet, per conservare i dati fino al prossimi salvataggio su cloud.

Una soluzione supportata da tutte le piattaforme, per esempio un file salvato su un PC-Windows, potrà tranquillamente essere consultato e visualizzato come un file cloud su Mac, ed anche salvato su disco rigido. I requisiti minimi di sistema sono OS X 10.9 e Windows 7.