Facebook Live sfida YouTube con i video infiniti

Il re dei social network, Facebook, lancia lo streaming senza fine grazie a Continuous Live Video API che rimuove il limite di 90 minuti delle dirette tradizionali. Una novità senz’altro gradita a siti come Explore.org la quale sfrutta la tecnologia per i propri streaming naturalistici in tempo reale. L’utilizzo dello streaming senza limiti di tempo sarà sicuramente utile in molti eventi, come ad esempio le première cinematografiche o alcune conferenze.

Ma c’è un dettaglio che può frenare gli entusiasmi: i filmati trasmessi con Continuos Live Video non verranno salvati, come avviene solitamente nei “classici” video di Facebook Live, scelta obbligata per evitare di intasare gli hard disk dei server del social.

L’API dei video Live su Facebook conta già più di 100 servizi partner e sta crescendo ad una rapidità impressionante: la nuova infrastruttura offre opzioni come il multicam o la possibilità di aggiungere grafiche in tempo reale che hanno spinto aziende e broadcaster professionisti ad adottare la nuova tecnologia. L’API permette anche di limitare la visione del pubblico su base geografica, o a seconda dell’età degli spettatori, un’ottima soluzione per le emittenti che possono filtrare un target preciso ai fini marketing o che possono tranquillamente girare una diretta streaming in luoghi prestabiliti, evitando di trasmettere in zone dove dispongono di limiti sul copyright.