Google lascia Uber e abbraccia Waze Rider
A pochi giorni dall’importante annuncio sull’ingente investimento di Apple in Didi Chuxing, la rivale cinese di Uber, ora è il colosso Google a dare grattacapi alla famosa applicazione di car sharing.
Alphabet ha annunciato un nuovo servizio di car-pooling collegato a Waze, l’applicazione israeliana acquisita da BigG nel giugno del 2013 per una cifra di 1,3 miliardi di dollari. Ora l’applicazione che inizialmente sembrava un navigatore/social per automobilisti, dove condividere il traffico e le varie segnalazioni in tempo reale, può trasformarsi in qualcosa di più.
La novità prende il nome di Waze Rider e, dopo alcuni test sulle strade israeliane, è pronta ad approdare a San Francisco, ma ben presto verrà diffusa su scala globale, come rassicurano fonti vicine alla società di Mountain View. L’idea del colosso è il semplice car sharing: condividere i viaggi di chi percorre la stessa strada, come, per esempio, dei colleghi di lavoro. In sintesi l’applicazione permette di offrire o trovare un passaggio con una piccola transazione finanziaria. Al momento ai conducenti viene riconosciuto un compenso di 0,54 dollari per ogni miglio, più il prezzo del carburante.
La novità di Google ha sicuramente spiazzato Uber, che ha sempre trovato nel colosso do Mountain View un fedele alleato, già tre anni fa Big G, prima del vero boom, investì in Uber 258milioni di dollari, ma con questa nuova manovra un addio tra le due compagnie è altamente probabile.