Link Building e Digital PR, cosa c’è da sapere

Link Building e Digital PR, cosa c’è da sapere

Due attività per chi vuole crescere in scenari competitivi senza porsi limiti. Come parte della strategia SEO, la strategia di collegamento è uno dei momenti più importanti e determina la capacità di un sito Web di crescere in autorità. Il culmine della strategia di collegamento è l’attività di link building: un insieme di azioni e competenze che vanno dalla preparazione di contenuti di qualità ottimizzata alla pianificazione della loro pubblicazione.

 

Costruire la quantità e la qualità del profilo di backlink significa costruirne il successo. ByTek, come agenzia di link building, segue da anni centinaia di grandi marchi nel raggiungimento dei loro obiettivi.

 

Chi ha bisogno di link building

 

Il link building è fondamentale per chiunque voglia alzare il livello della competizione SEO ed essere in grado di giocare con i big player dei settori. Di seguito sono riportati alcuni esempi di possibili risultati:

 

  • L’e-commerce che vuole competere con i big può lavorare sulla loro verticalizzazione e autorevolezza grazie alle attività di link building per l’eCommerce. Le attività, in questo caso, coinvolgono, ad esempio, recensioni di prodotti da parte di blogger di settore;
  • I siti web di lead generation, come comparatori e siti web realizzati per acquisire contatti, lavorano spesso in aree altamente competitive in cui è difficile muoversi senza massicce attività di link building;
  • Brand, che vogliono essere al primo posto per il loro settore e gestire in modo efficace tutta la ricerca correlata;
  • Editori e blogger che attraverso un’attività editoriale di link building possono aumentare il traffico dei propri siti web in modo duraturo, senza dover acquistare pubblicità.

 

 

Come creare un profilo di collegamento di alta qualità

 

Prima di passare alla descrizione di come è strutturata una strategia di link building, è importante capire cosa rende un link, un link di qualità.

 

Come vengono valutati i link

Tra i primi fattori che gli algoritmi di Google utilizzano per valutare una pagina, c’è il Page Rank. Si tratta di una valutazione quantitativa che, su una scala da 0 a 10, stabilisce la popolarità di un sito web in base alla qualità e alla rilevanza dei link in entrata. Questo algoritmo oggi è solo uno dei tanti elementi di valutazione utilizzati da Google.

 

Altre società indipendenti hanno creato popolarità e indice di autorità. Tra gli esempi più noti, dobbiamo citare Moz, azienda statunitense che ha costruito due parametri di valutazione che sono ormai ampiamente utilizzati in ambito SEO e sono:

 

  • Domain Authority, valutazione del dominio;
  • Page Authority, che valuta la pagina, l’URL.

 

Un altro esempio è Majestic che, come parametri di valutazione, considera il Trust Flow (che misura la qualità dei domini di riferimento) e il Citation Flow (che misura il numero di link e citazioni).

 

Link Building e Link Earning

 

I backlinks possono essere acquisiti attraverso la creazione attraverso strategie di link building. Il link building è l’insieme di tecniche e strategie che tendono ad influenzare il posizionamento non grazie a contenuti memorabili o azioni di marketing, ma ottenendo link e migliorando il posizionamento sui motori di ricerca. Queste attività consentono virtualmente di menzionare e collegare un sito Web indipendentemente dal contenuto che ospita.

 

Il link building ha una serie di funzioni:

  • è programmabile;
  • può essere standardizzato;
  • è rischioso se poco studiato;
  • il costo è direttamente proporzionale al risultato.

 

Tra le attività di link building più apprezzate:

 

  • guest posting – editoriali ospitati da testate tematiche, in cambio della possibilità di inserire un link al proprio sito nell’articolo;
  • costruzione di collegamenti interrotti – l’attività che prevede di contattare i proprietari di siti che inviano collegamenti a risorse non più esistenti e propongono di modificare il puntamento del collegamento al proprio sito;
  • acquisto di link.

 

Il guadagno di link è l’insieme di strategie e tecniche che ti consentono di ottenere link attraverso contenuti di qualità o azioni di marketing.

 

Queste sono le sue caratteristiche:

 

  • è incerto;
  • ha un costo fisso;
  • fornisce ottimi collegamenti a prezzi “bassi”;
  • tende ad essere sicuro;
  • richiede uno sforzo creativo.

 

Tra le attività di guadagno di link più note:

 

  • infografiche;
  • ricerche e sondaggi;

 

Link building attraverso la creazione di contenuti

 

Il contenuto è il re, ma la semplice pubblicazione di contenuti non aumenterà il tuo posizionamento. Ci sono contenuti che “funzionano” meglio di altri come:

 

  • Risorse visive: diagrammi, infografiche, grafici e altri contenuti orientati alla visualizzazione funzionano davvero bene. È stato stabilito che un grafico o un’infografica sono condivisi più facilmente del contenuto di testo;
  • List Post: BuzzSumo, uno strumento che analizza, monitora e cerca i contenuti più condivisi sui social network, analizzando oltre un milione di articoli, ha scoperto che i post delle liste generavano più backlink rispetto ad altri formati di contenuto, superando anche video e infografiche;
  • Ricerca e analisi di dati originali: contenuti con dati e studi particolari, o indagini e ricerche originali, ottengono facilmente collegamenti in modo naturale;
  • Approfondimenti: le guide che includono informazioni complete ed esaustive su un determinato argomento sono ottime risorse per tutti coloro che sono interessati al territorio.

 

 

Analisi dei backlink e analisi dei link competitivi

 

Come pianificare un’attività di link building? Il punto di partenza è l’analisi del tuo profilo di collegamento. L’aumento dei collegamenti in entrata aiuta il sito web a posizionarsi meglio, ma l’importante è l’equilibrio tra qualità e quantità.

 

La qualità di un backlink è data dall’autorevolezza della pagina e dalla rilevanza del link stesso: maggiore è la rilevanza e l’affinità con l’argomento, maggiore è la qualità.

 

L’analisi del backlink potrebbe rivelare la presenza di link tossici o link spam che esporrebbe il sito a sanzioni. Dovrai rimuoverli immediatamente o chiedere a Google, tramite lo strumento del disconoscimento, di non prenderli in considerazione.

 

Per analizzare il profilo del collegamento possiamo utilizzare vari strumenti come aHrefs e Majestic. Questi strumenti aiutano a controllare ogni collegamento:

 

  • URL di origine;
  • URL di destinazione;
  • Anchor text generico;

–  Anchor text brandizzato;

– Tipologia link (nofollow o dofollow);

–  errori nel redirect  (500, 404, ecc.).

 

Gli strumenti ci aiutano a strutturare l’audit del backlink, identificando link di bassa qualità, sospetti, innaturali e irrilevanti.

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