Marchionne, tra cinque anni auto senza pilota

Sergio Marchionne, nel corso della presentazione della Chrysler Pacifica sulle linee della fabbrica di Windsor, Ontario, ha menzionato il recente accordo con Google: “Guardate la Google Car e immaginate certe sue caratteristiche messe su un minivan”.

Nella conferenza stampa Marchionne ha svelato i dettagli dell’intesa: “Gli abbiamo offerto la Pacifica perché era il modello più adatto: la sua architettura elettronica è in grado di offrire la base tecnologica necessaria a Google”, ha dichiarato. BigG, quindi, utilizzerà la versione ibrida plug-in della Pacifica per implementare i suoi software, disponendo di cento esemplari oggetto dell’accordo prima che questa variante sbarchi sul mercato

Per il momento, però, ha puntualizzato Marchionne, l’accordo Michigan-California sarà molto limitato negli obiettivi, perché non esiste un accordo di esclusiva tra le due aziende e come “loro possono lavorare con altri, noi possiamo collaborare con altri intruders”, ha dichiarato il leader di FCA alludendo ad una totale apertura verso Apple: “La posizione nostra è chiara, l’ho detta anche a Tim Cook, continuo a rendermi disponibile a esplorare un modello di collaborazione anche con loro. Noi non possiamo chiuderci e fare una selezione sulle tecnologie perchè è un’industria che sta sviluppando e delineando la sua forma. Non ci sono scelte esclusive”, ha proseguito.

L’accordo con BigG è dunque limitato, almeno per il momento. “L’obiettivo di questa prima fase della nostra collaborazione è molto mirato. L’intesa prevede il portare la tecnologia Google nel minivan Pacifica. E’ un obiettivo molto chiaro. Cosa si sviluppa da qui? Vedremo. Sarebbe incredibilmente naive da parte mia pensare di essere l’unico al mondo che parla con Google. Normalmente quando Google chiama, uno risponde. Le auto senza guidatore potrebbero essere sulle strade in cinque anni”, conclude Marchionne.