Microsoft e la crisi dei nuovi tablet: il Surface non colpisce gli utenti
Microsoft ha puntato forte sulla fine del 2012: gli ultimi mesi di quest’anno hanno visto una sorta di mezza rivoluzione a Redmond, con il lancio del nuovo sistema operativo Windows 8 e l’immediata uscita dei nuovi tablet Microsoft, dotati proprio del sistema operativo Windows RT, una versione per tablet di Windows 8. Grande entusiasmo a Redmond: l’interfaccia di Windows 8, le sue caratteristiche tecniche ed il suo funzionamento, lo eleggono di diritto fra i migliori prodotti di casa Microsoft. I dati di vendita però sono ancora molto freddi: non c’è stato quel boom di upgrade a Windows 8 che ci si aspettava, sono in molti a voler mantenere l’ottimo Windows 7. Probabilmente la delusione maggiore arriva dai tablet: il Microsoft Surface non ha convinto. Sul mercato da fine ottobre, il tablet è stato accolto in maniera molto fredda dagli utenti: c’è da dire che il dispositivo non ha nulla da invidiare ai più affermati tablet Samsung o Apple. Ma c’è anche da dire che è arrivato sul mercato in un periodo molto “saturo”, che vedeva l’uscita di numerosi tablet dai costi molto contenuti, come quello di Google o lo stesso iPad mini. Microsoft ha dovuto rivedere le proprie stime di vendita per la fine del 2012: si era partiti da un numero molto alto, come quattro milioni di tablet targati Windows 8, adesso a Redmond si pensa che saranno circa due milioni i tablet Windows 8 che saranno venduti.