Project Ara, lo smartphone modulare di Google
La conferenza della divisione Advanced Technology and Projects di Google ha permesso di conoscere i dettagli principali del Project Ara, il nuovo smartphone modulare di Google. Un’occasione importante per conoscere meglio questo prototipo, che presto verrà sviluppato per far nascere un vero e proprio smartphone. Ogni modulo si aggancia al telaio metallico, un po’ una sorta di costruzione Lego: è un prodotto dedicato a pochi “esperti”. I moduli base, dunque processore, display e Wi-Fi, dovrebbero costare intorno ai 50 dollari, il resto potrà essere aggiunto acquistando dei singoli moduli aggiuntivi: in questo modo, l’utente potrà costruirsi uno smartphone a proprio piacimento, aggiungendo tutte le funzionalità di cui ha bisogno. Ci sarà l’utente che vorrà puntare tutto sul display, scegliendo un modulo di altissima qualità, oppure l’utente che preferisce avere più moduli ma di qualità inferiore, aggiungendo magari il chip NFC, o i sensori, oppure ancora l’aGPS. Senza contare il fatto che, in caso di componente danneggiato, sarà proprio l’utente stesso a poterlo sostituire. Quali difetti mostra questo tipologia di prodotto? Sicuramente, il primo difetto che è possibile vedere è quello del design, tutto da strutturare. Ma un altro problema fondamentale è quello della batteria, che non appare molto efficiente. Il kit di sviluppo è disponibile da una settimana, gli sviluppatori stanno lavorando per cercare di ultimare il prodotto che, nelle previsioni degli analisti, potrebbe essere venduto già nel 2015.